Botta e risposta fra il vicesindaco e le minoranze

Al Comunicato stampa delle minoranze che chiedevano che fine avesse fatto Angelo Giustino, vicesindaco e soprattutto Assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Di Medio, lo stesso Giustino ha risposto con un lungo post su Facebook. Ecco il testo.

Le minoranze si chiedono dove siano il sottoscritto ed i suoi colleghi.
Ovviamente le minoranze ben abituate ai selfie in mocassini ed all’apparenza, non par vero che ci sia gente che in luogo dell’apparire a tutti i costi, preferisca il lavoro e lo studio.
Lo studio, esattamente quello che manca a chi pretende che sindaco ed assessori debbano “indirizzare le gare”.
Beh, sarebbe il caso che taluni, piuttosto che scrivere fiumi di invettive livorose, studino quanto basta per convincersi che la legge vieta agli amministratori di “INDIRIZZARE GARE”.

Sull’annosa questione della scuola media avevo deciso di non intervenire ed evitare un’ulteriore polemica scongiurando l’ennesima strumentalizzazione ai danni dell’Istituzione scolastica, della classe docente e degli alunni. Ma all’opposizione non par vero che si possa lavorare senza salire sul palcoscenico luminoso del teatrino della politica.

Certo, a leggere le infinite pantomime degli “oppositori”, fiancheggiati dalle onnipresenti veline ed ancelle, sembrerebbe che la scuola media stia per crollare da un momento all’altro ove mai i lavori oggetto del finanziamento regionale non venissero avviati prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Anche chi non è avvezzo ai calcoli strutturali ed alle indagini statiche, comprende che un CAPPOTTO esterno non rende una casa più stabile né incide sul suo equilibrio statico. Ma secondo le opposizioni senza cappotto gli alunni non avranno una scuola sicura. Sì, perchè fondamentalmente questo finanziamento prevede a livello edile, la realizzazione del cappotto esterno, la posa di pavimento in PVC ed altri interventi che, certamente, non possono considerarsi STRUTTURALI.

Certo, questo è un finanziamento regionale ereditato dalla precedente amministrazione che decise di candidare, per la sicurezza della scuola media, lo stesso edificio per la realizzazione di un cappotto e non, invece, per un intervento -magari più incisivo e radicale- come questa Amministrazione ha fatto con la scuola elementare di via Convento portando a casa la certezza di un finanziamento di CINQUE MILIONI di euro.

Nel paventato sordo-mutismo (per usare i termini dell’opposizione sempre insensibile a chi tale patologia la soffre per davvero) è stato elaborato un piano volto a garantire l’inizio dell’anno scolastico, garantire la messa a norma di tutte quelle parti che abbisognavano di manutenzione secondo il Responsabile della sicurezza dell’Istituto ed evitare lo svolgimento dei doppi turni come richiesto dai genitori.

Certo, i disagi dello spostamento imposto da LIONETTI sindaco e DEL RE assessore per i bambini della scuola elementare di Via Gramsci nel plesso di via Convento nel 2015/16 erano un incremento dell’offerta formativa evidentemente.

Oggi, il perfezionamento delle procedure di gara con i loro tempi burocratici e le relative incognite (impugnazioni, ricorsi), rappresentano la “demolizione del diritto allo studio” dei ragazzi tanto da invocare un’illecita attività di “INDIRIZZAMENTO” della gara da parte di sindaco ed assessori. Le opposizioni chiedono ai lettori di giudicare se assessori e sindaco siano meritevoli dell’indennità percepita, ignari del fatto che saranno gli elettori a giudicare nelle prossime elezioni.

L’unico dato REALE al momento è che nel giugno 2017 il popolo elettore ha giudicato negativamente coloro i quali oggi occupano i banchi dell’opposizione che, livorosi, nulla hanno di meglio se non giocare a fare i capipopolo.

Agli elettori, quindi, a fine mandato, sarà chiesto il parere che, certamente, dovrà tenere conto che ad oggi l’amministrazione XTE –a due anni dall’insediamento- ha intercettato e portato a CASSANO quasi 10 MILIONI di EURO.

Ovvero:

• circa 5 MILIONI di euro per il rifacimento con criteri ANTISISMICI della scuola di Via Convento;
• circa 2 MILIONI di euro per la RIGENERAZIONE URBANA
• circa 1,3 MILIONI di euro il progetto INFRASTRUTTURE VERDI
• circa 500.000 euro per il progetto RICREO – PON LEGALITA’
• circa 150.000 euro per il progetto LABORJANO

Se questo significa essere nullità, da cittadino, avrei preferito essere governato negli ultimi vent’anni da nullità come la maggioranza XTE, piuttosto che da litigiosi ed arrembanti sobillatori, bravissimi a procurare falsi allarmi.

A chi scrive che questa amministrazione ha scavato un fossato che la divide con la cittadinanza ricordo che la stessa cosa diceva nel 2009 dell’amministrazione Gentile il cui vicesindaco di allora è divenuto suo sodale oppositore. Tanta inventiva nel creare allarme tra i cittadini ma pochissima, evidentemente, negli argomenti politici.

 

La contro risposta dei gruppi di minoranza non si è fatta attendere. Eccola.

L’assessore Giustino non si smentisce, pur di non chiedere scusa alla città per la sua inesistenza e nullità, malignamente vuol fare intendere che le opposizioni vorrebbero che lui potesse indirizzare l’esito delle gare. Avvocato ma sai leggere? Noi non ti abbiamo detto che hai il dovere di indirizzare l’esito di una gara ma di fornire gli indirizzi sulla tempistica della gara cioè dovevi dire agli uffici a tempo debito di predisporre e bandire gli atti della gara e dovevi controllare che gli uffici avessero avviato per tempo la gara.

Rientra nei tuoi compiti e nei tuoi doveri di assessore ed invece dove sei stato? Dove sei?

Ah, a prendere finanziamenti. Che strano, sì dice capace di prendere finanziamenti e si dimostra nullo ed incapace insieme al Sindaco di spendere un milione di euro che il Comune ha in cassa dal 2017 per riqualificare la scuola facendo una colossale figura di m…a.

Avrà sbagliato la Di Medio (tanto non ne combina mai una buona). Non doveva nominarlo assessore ai lavori pubblici ma assessore ai finanziamenti.

Assessore Giustino, a Cassano si dice: “datt pan” nel senso di rispondere alla domanda che ti abbiamo posto:

Quanto hai sudato per indirizzare e controllare che le procedure di gara fossero state avviate per tempo e i lavori di riqualificazione con il finanziamento regionale fossero iniziati già dalla fine dell’anno scolastico ed ultimati con la consegna di un edificio