Attualità

Il “Miulli” è il primo “ospedale Covid” del Barese

Reparto-Covid-Osp-Miulli-1

Nasce in pochi giorni il primo Ospedale Covid nella provincia di Bari.

Ad ospitarlo, da questo pomeriggio, un intero settore dell’Ospedale Generale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, che diventa uno dei pilastri del dispositivo studiato dalla Regione Puglia per la presa in carico dei pazienti colpiti da Covid-19 nell’Area metropolitana barese.

Già attivati 14 posti letto di Terapia Intensiva e 44 di Malattie Infettive, ai quali domani se ne aggiungeranno altri 44superando a regime i 300 posti letto interamente dedicati al CovidLa Terapia Intensiva, inoltre, sarà ulteriormente potenziabile sino a un massimo di 72 posti letto non appena arriveranno i ventilatori meccanici ordinati alla Protezione Civile.

“L’Ente Ecclesiastico ha dunque risposto prontamente, con senso di responsabilità e abnegazione cristiana, alla chiamata del presidente Michele Emiliano e del direttore generale Antonio Sanguedolce – spiega una nota del “Miulli” – dando, vita ad una vera e propria “alleanza” a difesa della salute delle persone. Il vertice del “Miulli”, rappresentato dal rev. Domenico laddaga, e la Direzione Generale ASL Bari negli ultimi giorni hanno lavorato ininterrottamente per tradurre il piano ospedaliero regionale Covid in una struttura efficiente, sicura e immediatamente operativa. Riuscendo, in sostanza, a “spacchettare” il grande ospedale, riconfigurandone l’organizzazione, i percorsi e destinandone la metà, un settore di quattro piani, all’assistenza sanitaria dei pazienti Covid. Fondamentale la possibilità di utilizzare stanze di degenza tutte a pressione negativa, cioè in grado di consentire un isolamento assoluto dell’ambiente.

Uno sforzo imponente per mettere assieme i tre reparti cardine nella lotta al Covid, appunto terapia intensivapneumologia e malattie infettiveall’interno di una struttura completamente dedicata, separata e isolata dal resto dell’Ospedale, sin dall’arrivo in pronto soccorso e lungo i percorsi per la presa in carico e gestione del paziente nell’area Covid. Riorganizzazione logistica e strutturale da un lato, potenziamento della diagnostica dall’altro, grazie ad una modernissima TAC 256 slices collocata nell’area dedicata ai pazienti Covid. Infine, è stato approntato un percorso differenziato per le donne gravide con sospetto Covid, rendendo così assolutamente sicuri anche i momenti più delicati della maternità e della nascita”. 

Intanto il Comune di Acquaviva delle Fonti, promuove e rilancia l’iniziativa  dell’imprenditore acquavivese Giacomo Lenoci: da ieri è stata lanciata la campagna “Covid-19 -Diamo una mano al Miulli di Acquaviva”, una raccolta fondi per l’acquisto di materiale sanitario.


Come tutti, preoccupato
per l’infezione da Coronavirus che sta devastando la nostra ITALIA, l’imprenditore acquavivese è passato dalle parole ai fatti mettendo su un sito sul quale è possibile donare. 

Il nostro governatore, Michele Emiliano, in un’intervista, ha affermato: “Possiamo gestire 1.000 ricoveri, ma senza altri 200 ventilatori non riusciremo a salvare tutti”. “Per questo” – ha dichiarato Lenoci –“insieme al sindaco Davide Carlucci e Michele Tribuzio che gestisce la  ZIO MIKE FOUNDATION ONLUS ci siamo subito attivati per dare un concreto contributo di fronte al dilagare impietoso dei numeri. Abbiamo deciso di passare all’azione per dare una mano al nostro ospedale MIULLI in prima linea nella lotta all’infezione da COVID-19”.

L’idea è quella di rafforzare la terapia intensiva del MIULLI e donare a questo OSPEDALE 10 ulteriori posti letto.

Ogni posto letto di terapia intensiva costa circa 80 Mila€ (letto con i servomeccanismi – 15Mila€., il ventilatore per la respirazione – 30Mila€., il monitor su cui compaiono i vari parametri vitali 15Mila€. e un pensile con una serie di attrezzature, 20Mila€).

Rivolgiamo un accorato appello a tutti i cittadini affinchè supportino questa raccolta fondi. CONDIVIDIAMOLA SUI NOSTRI PROFILI SOCIAL, FACEBOOK,  MESSENGER, TWITTER, per EMAIL, SU WHATHAPPrendiamola virale, facciamolo per tutte le persone che in questo momento sono in prima linea, medici, infermieri, operatori sanitari, operatori del 118.

 

https://www.gofundme.com/f/diamo-una-mano-al-miulli-di-acquaviva-delle-fonti?utm_source=customer&utm_medium=copy_link&utm_campaign=p_cf+share-flow-1

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *