Scuola, niente lezioni per 7 famiglie cassanesi su 10
E’ stato del 30%, mediamente, l’affollamento delle classi e dei plessi dell’Istituto Comprensivo “Perotti-Ruffo” di Cassano delle Murge nella prima giornata di riapertura delle scuole: ieri, in pratica, 7 famiglie cassanesi su 10 hanno deciso di lasciare a casa i propri ragazzi, timorosi dei numeri dei contagiati a livello nazionale.
Facendo seguire, per chi può, la Didattica a Distanza così come prevede l’Ordinanza del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ma che non sempre e non dovunque è possibile.
Il modello organizzativo a cui per tutta l’estate le scuole hanno lavorato – parliamo di quelle dell’obbligo – non prevede, infatti, la lezioni a distanza ma solo in presenza nè tantomeno il modello “misto” ovvero con l’insegnante che spiega le lezioni sia a quelli che decidono di essere in classe che a coloro che restano a casa.
Difficoltà organizzative e gestionali ma anche vere e proprie mancanze come l’assenza del collegamento Internet per tutta la Scuola Media “V. Ruffo”: dopo i lavori di riqualificazione, ancora in corso, non è stata ancora ripristinata la Rete e dunque non è possibile per insegnanti e alunni collegarsi per cui le lezioni si fanno solo in presenza. almeno per un’altra settimana fino a quando, cioè, non sarà ripristinato il collegamento.
Eppure la richiesta di DDI (Didattica Digitale Integrata) è forte da parte delle famiglie dei ragazzi della scuola media: “si aggira intorno al 70% – spiega a questo giornale la Dirigente Ippolita Lazazzera – mentre scende al 35% nella scuola Primaria”. Per ragioni organizzative era stato chiesto alle famiglie di far pervenire alla scuola la richiesta entro la giornata di ieri ma comunque è possibile farlo fino al prossimo 3 dicembre, aggiunge la Dirigente.
Dalla scuola media, comunque, assicurano che i tempi saranno brevisismi e che si stanno testando metodi e sistemi per non lasciare indietro nessuno degli studenti e già oggi nelle classi dove tutti gli alunni hanno deciso di seguire le lezioni di casa sarà attivata la didattica in modalità sincrona.
Intanto sono più di 150 i tablet consegnati in comodato d’uso gratuito dalla Dirigenza del “Perotti-Ruffo” alle famiglie che ne hanno fatto richiesta in modo da far seguire da casa le lezioni e far sì che almeno in parte i ragazzi non perdano settimane importanti di apprendimento.
Per coloro che scelgono la frequenza da ieri, spiega una Circolare del Ministero dell’Istruzione, è obbligatorio l’uso della mascherina per tutto il tempo di stazionamento nei plessi scolastici, anche durante le ore di lezione. Obbligo che non riguarda i bambini al di sotto dei sei anni dunque presso la Scuola dell’Infanzia che anche a Cassano sta proseguendo senza grossi problemi la vita scolastica, nel rispetto delle norme anti-Covid 19.
Slitta, infine, al prossimo 25 novembre l’inizio della Mensa scolastica predisposta dal Comune, sempre che sia possibile avviarla a causa delle restrizioni sanitarie.