L’ing. Satalino lascia il Comune, destinazione Cerignola
Ultimo giorno di lavoro per l’ing. Domenico Satalino, attualmente a capo dell’Ufficio Tecnico del Comune di Cassano ma che, vincitore di una selezione presso il Comune di Cerignola, fa le valigie e si trafesrisce in Capitanata, in un comune di classe superiore (Cassano, secondo la classificazione del Ministero degli Interni che si basa sul numero di abitanti, è in Settima classe mentre Cerignola, con i suoi quasi 60mila abitanti, si trova in Nona classe) e dunque con uno stipendio e un trattamento economico di gran lunga più elevati.
L’Amministrazione Di Medio, che si è svenata – dal punto di vista economico, amministrativo e organizzativo – per avere qui da noi Satalino, prima in forza al Comune di Sannicandro – ne subirebbe un duro colpo. Anche perché verrebbe “sconfessata” rispetto alla scelta di togliere la Responsabilità dell’Ufficio all’ex capo Mimmo Petruzzellis (poi andato anticipatamente in pensione) per darla proprio a Satalino che la Sindaca e la sua Giunta riuscirono a convincere perfino a rinunciare alla regione Puglia dove l’ingegnere barese aveva vinto un’altra selezione a cui poi ha rinunciato.
Si apre ora un “buco” nella macchina amministrativa locale di vaste dimensioni dato che all’Ufficio Tecnico fanno capo una serie importante di servizi: da quelli classici – Urbanistica, Edilizia privata, Lavori Pubblici, ecc. – a quelli molto delicati quali Ambiente e Rifiuti fino al randagismo, gestione del territorio, verde pubblico, decoro urbano, manutenzioni, ecc., tutti settori, cioè, in cui quotidianamente i cittadini vedono poche risorse e scarsi risultati.
