Atti vandalici durante i festeggiamenti per l’Europeo
Potrebbero arrivare dalle immagini delle video-camere di sorveglianza gli indizi per risalire ai vandali che l’altra notte hanno sfasciato e distrutto i cartelli e le insegne in piazza Garibaldi, durante o subito dopo i festeggiamenti per la vittoria della Nazionale di calcio a Euro 2020.
La Polizia Locale, infatti, ha acquisito le immagini delle diverse telecamere, anche private, posizionate in Villa, all’angolo di via Convento, lungo via Maggior Turitto e su via Cadorna ovvero nei punti in cui si sono verificati gli episodi più gravi.
Fra questi, va segnalata la distruzione dei cartelli che danno il “benvenuto a Cassano” per i camminanti del “Cammino Materano” che hanno proprio in piazza Garibaldi un punto di riferimento. Grande amarezza, infatti, fra i referenti cassanesi del “Cammino” che hanno denunciato lo scempio compiuto ai danni.
“Era qui che Cassano – si legge in un messaggio diffuso sui social network – dava il Benvenuto ai Pellegrini provenienti da tutta l’Italia e dall’estero. Era qui che, con la bella prospettiva della nostra chiesa, migliaia di pellegrini, Zaino in spalla, si sono fatti ritrarre e hanno mandato in giro una bella immagine del nostro paese, accogliente e garbato. E’ qui, che uno o più “coglioni” hanno deciso di lasciare la propria arrogante firma. Euforici per la vittoria dell’Italia, vergognosamente hanno dato il loro contributo a distruggere quel poco di buono che il nostro paese ancora riesce ad offrire… ospitalità e cortesia. Grazie povero italiota con la bandiera al collo, Grazie da parte di chi, per il Cammino Materano si stà facendo un mazzo a scarcella, Grazie anche da parte di quegli “esercizi” che dal Cammino Materano stanno traendo un pochino di sostentamento. Grazie anche da parte di quei cassanesi orgogliosi di incontrare gente e condividere storie. Cassano aveva 5 cartelli di Benvenuto, 5 segni di civiltà. Ne è rimasto solo uno. Grazie”.
Ora il Comune dovrà provvedere a riparare quanto prima i cartelli divelti e toccherà poi agli uomini agli ordini del Comandante Nicola Dentamaro della Polizia Locale cercare di risalire agli autori di tanto scempio.