L’associazione “No More-Difesa Donna” cerca “casa”
Fanno appello alla proverbiale generosità dei cittadini cassanesi quando la causa è di quelle giuste, le socie e i volontari di “No More-Difesa Donna”, l’associazione che instancabilmente, da quasi un decennio, fornisce aiuto e sostegno alle donne vittime di violenza, nel nostro territorio.
Un sodalizio costruito con professionalità ed empatia dalla Presidente Raffaella Casamassima, avvocata e profonda conoscitrice di una realtà spesso nascosta agli occhi dei più ma non per questo meno preoccupante, soprattutto per le implicazioni sociali che comporta ed alle conseguenze, soprattutto verso i minori che assistono alle violenze, in una spirale che sembra non aver fine. Con lei tante professioniste e volontari che si prodigano in maniera del tutto gratuita per sostenere le donne che si rivolgono all’associazione per un consiglio, una informazione o per prendere contatti diretti con il Centro Antiviolenza.
Ora “No More-Difesa Donna” chiede aiuto ai cassanesi, a chiunque possa mettere a disposizione dell’Associazione un locale, anche di una sola stanza, per chiedere alla Regione Puglia la autorizzazione al funzionamento del Centro Antiviolenza che l’associazione intende avviare e senza il quale il territorio resterebbe scoperto attesa la sospensione della attività del Centro Antiviolenza di Li.A. a causa dei mancati rimborsi da parte della Asl BarI.
“8 Marzo, Giornata internazionale della Donna. Anche oggi lottiamo per vedere tutelati i nostri diritti. Quello alla salute, alla dignità, alla non discriminazione, ad una esistenza libera, dignitosa e senza violenza. E lo facciamo con questo appello. Ringraziamo l’Amministrazione Di Medio che non è rimasta indifferente dinanzi alla richiesta di trovare un locale idoneo alla accoglienza delle donne vittime di maltrattamenti e che si sta mobilitando insieme ai nostri volontari, medici ed a tanta gente comune per trovare una soluzione. Lavorare in emergenza, non poter rispondere alla richiesta di aiuto delle donne vittime di violenza è un fallimento della società civile e delle Istituzioni”
“No More-Difesa Donna” cerca dunque un locale, non importa in quale zona del centro abitato, purché abitabile e dotato dei servizi minimi, con la possibilità che il proprietario possa accettare un contratto di comodato d’uso gratuito e accollarsi il pagamento delle utenze.
Per qualunque informazione, è possibile scrivere a nomoredifesadonna@libero.it oppure contattare il n.ro telefonico 3923510561.