Politica

“A chi interessa il Sud?”: incontro ad Acquaviva

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“A chi interessa il Sud?”, organizzato da Recovery Sud e dal Comune ad Acquaviva delle Fonti, si terrà sabato 3 settembre 2022 in piazza Vittorio Emanuele ad Acquaviva per discutere delle politiche per il Mezzogiorno in un incontro fra i Candidati alle elezioni politiche.

 
Fra gli invitati, anche il Sindaco di Cassano delle Murge Davide Del Re.
 
Nell’incontro saranno presentati i 13 punti dell’Agenda Sud:
 
? La necessità di un piano straordinario di assunzioni nei Comuni del Sud in deficit di personale, allineando tutti i municipi a quelli che hanno il rapporto più elevato di personale in rapporto alla popolazione, indipendentemente dai tetti di spesa. 
 
? Borse di studio Mediterranee e legge per agevolare il rientro dei cervelli in fuga.
 
? Rifiuto dell’autonomia differenziata.
 
? Attivazione del fondo da 4,6 miliardi per la perequazione infrastrutturale ed estensione dell’Alta velocità ferroviaria in tutte le aree escluse.
 
? Investimenti per il rilancio delle aree produttive nelle aree meridionali attraverso il finanziamento di infrastrutture (strade, fogne, rete elettrica, banda ultralarga, ecc) nei Comuni del Sud più svantaggiati.
 
? Blindare la territorializzazione delle risorse del Pnrr con un meccanismo di bandi che parta dagli effettivi bisogni territoriali e preveda riparti territoriali predefiniti.
 
? Quota” riservata al Sud nelle politiche di attrazione degli investimenti (nazionali ed esteri) gestita dal Mise.
 
? Attuazione dei Lep in particolare sui servizi di istruzione a livello comunale, i cui fabbisogni standard oggi sono in larga parte ancorati alla spesa storica, e sugli assistenti sociali. 
 
? Piano di valorizzazione dei beni culturali del Mezzogiorno con la riforma dell’Art Bonus, oggi fortemente squilibrato (oltre il 95% va al Centronord) attraverso una quota fissa riservata al Sud.
 
?Attuazione celere della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI). 
 
? Un piano di sviluppo turistico-naturalistico destinato alle aree interne del Mezzogiorno (transumanza, saperi, sapori…) e alla valorizzazione della dieta mediterranea come stile di vita.
 
? Allargamento ai Comuni sotto i 15.000 abitanti del fondo per le spese sostenute dai comuni per l’assistenza ai minori per i quali sia stato disposto l’allontanamento dalla casa familiare con provvedimento dell’autorità giudiziaria.
 
? Istituzione delle zone franche verdi montane per ncentivare le attività imprenditoriali, in particolar modo quelle rispettose dell’ambiente, al fine di contrastare lo spopolamento delle aree interne del Paese, in particolare nel Mezzogiorno.

 

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