Attualità

Un Fondo per il ristoro danni subiti dalle vittime del Terzo Reich

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Gent.le Direttore,

mi preme porre all’attenzione dei suoi lettori l’opportunità che il PNRR ha riconosciuto alle vittime e ai loro eredi, dei gravissimi crimini compiuti dal Terzo Reich.

Una lunga questione nata da una delle stragi più cruente nell’Aretino, quella di Civitella che provocò oltre 200 vittime. Fu l’avvocato aretino Roberto Alboni che si vide riconoscere fino in Cassazione un risarcimento da un milione di euro per l’uccisione del nonno materno.

La sentenza della Suprema corte fu poi ribaltata dalla Corte internazionale di giustizia dell’Aia su ricorso della Germania: il giudizio stabilì l’immunità degli Stati per cui un singolo cittadino non potesse rivalersi direttamente per i crimini commessi dai suoi soldati. Dopo il ricorso della Germania alla Corte di Giustizia Europea per chiedere lo stop delle richieste risarcitorie, l’Italia ha varato il Fondo.

Un Fondo di 55,4 milioni di euro, presso il Ministero dell’economia e delle finanze, come risarcimento delle vittime dei nazisti. 

Questa misura è stata istituita per legge lo scorso 30 aprile per «il ristoro dei danni subìti dalle vittime di crimini di guerra e contro l’umanità per la lesione di diritti inviolabili della persona, compiuti, sul territorio italiano o comunque in danno di cittadini italiani, dalle forze del Terzo Reich nel periodo tra il 1° settembre 1939 e l’8 maggio 1945», come forma di continuità rispetto al precedente accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica federale di Germania (reso esecutivo nel 1962). 

La legge di conversione n. 79 del 29 giugno 2022 ha esteso il termine di decadenza per la proposizione di nuove domande giudiziali contro la Repubblica federale di Germania.

Il decreto, prevede che, fino al 27 ottobre 2022, possano essere introdotte nuove domande giudiziali per ottenere una sentenza di condanna contro la Germania che, dopo il passaggio in giudicato, saranno pagate attraverso il fondo. 

Le domande giudiziali introdotte dopo il 27 ottobre 2022 saranno dichiarate decadute.

È un argomento doloroso che tocca molte famiglie italiane, anche nostri concittadini, ed è chiaro ed evidente che il danaro non potrà mai risarcire i danni subiti dalle vittime, ma il Fondo ha una portata simbolica non indifferente atteso che riconosce la necessità di ristorare coloro che hanno subito i crimini della seconda guerra mondiale ed in qualche modo vuole restituire dignità a coloro che sono morti per mano delle più atroci delle violenze del Terzo Reich o a coloro che hanno subito la deportazione e la prigionia.

Ho ritenuto fosse importante attenzionare questa opportunità concessa dallo Stato Italiano anche per ricordare a tutti noi quanto è fondamentale non dimenticare quello che hanno subito gli esseri umani durante la seconda guerra mondiale perché simili tragedie non accadono mai più.

                                                                                                 Avv. Raffaella Casamassima

 

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