Attualità

Rifiuti abbandonati a due passi dalla piattaforma ecologica

PHOTO-2022-11-07-12-19-22

 “ll fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti è una piaga che va combattuta con ogni mezzo ponendo in essere ogni azione possibile in maniera sinergica con tutti gli stakeholders in campo. Ci sembra abbastanza singolare che un tale fenomeno si possa verificare all’esterno del nuovo centro comunale di raccolta che l’amministrazione precedente ha dotato di un impianto di videosorveglianza utile a controllare il fenomeno e soprattutto ad individuare i responsabili dello scempio”: lo dichiara in una nota il Consigliere comunale di “Cassano Avanti” Francesco Cavalluzzi.

“Siamo ormai abituati – scrive Cavalluzzi – ai selfie e dalle passerelle che l’amministrazione puntualmente mostra alla città e con questa interpellanza vogliamo fare luce sull’efficacia delle azioni da loro poste in essere e sapere quanti cittadini sono stati sanzionati cosi come previsto dalla norma”.

Sulla vicenda i Consiglieri comunali di minoranza hanno presentato una Interpellanza all’Assessore con delega all’Ambiente Ivan Aloisio.

“Da diversi giorni – si legge nel documento – ci segnalano la costante presenza di rifiuti abbandonati nelle immediate vicinanze dell’ingresso del centro di raccolta, zona che ad oggi, risulta solo parzialmente bonificata.

A tal proposito, richiamata la determina N. 230 del 02.12.2021 con la quale si prevedeva “l’ampliamento dell’impianto di videosorveglianza del nuovo centro di raccolta al fine di garantire maggiore sicurezza agli utenti e salvaguardare la stessa struttura e allo stesso tempo prevenire gli abbandoni di rifiuti”;

le chiediamo:

1. è a conoscenza del fenomeno in parola?

2. chi di competenza, ha visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza al fine di poter individuare i responsabili dell’abbandono di quei rifiuti?

3. se si, quante sanzioni sono state elevate?

4. e più in generale, avendo appreso dalle informazioni che questa amministrazione ed il suo assessorato hanno reso alla città circa il contrasto al fenomeno, quanti soggetti sono stati individuati e conseguentemente sanzionati ai sensi della normativa vigente?”.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *