Politica

Via libera alla variazione al Bilancio per il Natale Cassanese

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Consiglio Comunale: via libera alla variazione al Bilancio per il Natale Cassanese. Cinque interpellanze della minoranza.

Trasparenza, macchina amministrativa in affanno e interpellanze della minoranza al centro del Consiglio Comunale dello scorso 16 novembre.

Due soli punti all’ordine del giorno, entrambi approvati a maggioranza: l’approvazione del Bilancio consolidato del Comune (sul quale il gruppo di opposizione ha dato voto contrario) e una variazione di Bilancio di 16.500 euro che permetterà al Comune di sostenere le spese per il Natale cassanese ormai prossimo, che ha registrato l’astensione del gruppo di “Avanti Cassano”.

La questione trasparenza.

Il Consigliere Angelo Giustino, nei preliminari di seduta, ha rivolto diverse lamentele nei confronti della Presidente del Consiglio Comunale Stefania Simonetti a proposito di trasparenza nelle vicende amministrative: lo “streaming” via internet delle sedute di Commissioni Consiliari, la “diffida” ricevuta dallo stesso Giustino in merito ad un presunto “danno d’immagine” nei confronti del Comune stesso, lettere mai consegnate ai Consiglieri (come quella del Presidente della Consulta Associazioni, Leonardo Losito) e mai ricevuta dalla stessa Simonetti. Difficoltà, infine, nell’accesso agli atti da parte dei Consiglieri.

Il Sindaco Davide Del Re ha sottolineato la massima volontà di dare trasparenza assoluta a tutti gli atti ed a tutte le attività del Comune e laddove non ci si riesce è solo per l’enorme carico di lavoro degli Uffici, con personale sottodimensionato, che deve farsi carico di numerose incombenze “ma assicuro tutti – ha detto il Sindaco – che non c’è alcuna volontà di nascondere alcunchè”.

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Le interpellanze della minoranza.

Cinque gli argomenti sui quali il gruppo di Raffaella Casamassima ha interpellato la Giunta Comunale: il sostegno ad una famiglia dell’Ucraina rifugiata a Cassano; i rifiuti abbandonati nei pressi del Centro di Raccolta su via Mellitto; il Progetto di Pubblica Utilità riguardante il Centro Storico; il bando sugli Ispettori Ambientali e la questione ex “Casa Bianca”.

L’Assessora Enza Battista ha spiegato che la famiglia ha inoltrato la richiesta di contributo lo scorso 28 settembre e dunque a breve i Servizi Sociali erogheranno quanto previsto ma già i piccoli della famiglia vengono seguiti attraverso il dopo-scuola organizzato dal Comune e in altre attività laboratoriali per favorirne l’integrazione. Ivan Aloisio, Assessore all’Ambiente ha spiegato, poi, che le attività di monitoraggio sul problema rifiuti sono costanti: “tante sono le attività messe in campo – ha spiegato – e 12 le sanzioni finora elevate ad altrettanti cittadini ma il fenomeno è enorme ed ha bisogno dell’impegno di tutti”. Nel caso specifico sollevato dal Consigliere Francesco Cavalluzzi l’assessore ha detto che la Polizia Locale sta seguendo il caso, anche esaminando i video del circuito di sorveglianza. Sugli Ispettori Ambientali, invece, si sta procedendo con l’ammissione di tutte le domande ricevute al Corso di formazione ed in seguito, ha spiegato Aloisio, sarà effettuata una visita medica per verificare l’idoneità alla mansione una volta superato il Corso, prima di utilizzare questi volontari al controllo e verifica del territorio.

Su Reddito Cittadinanza e PUC l’Amministrazione Del Re ha assicurato il massimo impegno per coniugare cultura e decoro dell’ambiente, rispetto del centro storico e la sua conoscenza da parte di chi dovrà contribuire a ripulirlo ma le perplessità sollevate dalla minoranza sembrano persistere tutte tanto da far dire alla capogruppo Casamassima che “siamo di fronte ad un pastrocchio.” Convinto, invece, il Sindaco: “Cultura e decoro vanno di pari passo nel nostro programma amministrativo”.

Sulla vicenda dell’ex “Casa Bianca” candidata a diventare una “Casa di Comunità”, la Consigliera Annamaria Caprio ha presentato al Sindaco una nuova interpellanza, sempre più preoccupata che l’opportunità data dai fondi del Pnrr e colta dall’Amministrazione Di Medio in collaborazione con la Asl possa svanire.

Ancora una volta, invece, Del Re ha rassicurato il costante contatto con la Asl Bari: “Siamo pronti a firmare anche domattina – ha detto il Sindaco – ma dagli Uffici dell’Azienda Sanitaria ci dicono di attendere perché stanno mettendo a punto il Protocollo d’intesa; ma non ci devono essere dubbi sulla volontà mia e di questa Amministrazione di voler attivare il Protocollo e creare a Cassano la “Casa di Comunità”.

La Caprio si è detta comunque ancora perplessa e preoccupata. “Un protocollo inviato dalla ASL al Comune c’era già – ha replicato la Consigliera – e non si è dato seguito perché lo si voleva cambiare; ora ci viene detto che si attende il documento”: incongruenze che non lasciano tranquilli i Consiglieri di minoranza.

Via libera al Bilancio consolidato.

Il Comune di Cassano ha una piccola partecipazione al GAL e per questo deve approvare il Bilancio consolidato, un documento che andava approvato “entro il 30 settembre scorso”, ha chiosato l’ex Assessora al Bilancio Annamaria Caprio. Un ritardo che potrebbe inficiare assunzioni e collaborazione nella sfera del personale del Comune come già accaduto di recente, nel giugno scorso. Il Sindaco, invece, ha spiegato che il personale che aveva fatto richiesta di mobilità, chiedendo di venire a lavorare in Comune, poi si è tirato indietro per cui non è facile effettuare operazioni di assunzione o almeno collaborazioni stabili.

Passa anche la variazione di Bilancio.

Grazie a delle economie di spesa, in particolare per il servizio mensa ma non solo, è stato possibile – ha spiegato l’Assessore Vito Lionetti – recuperare 16.500 euro da destinare al “Natale Cassanese 2022” ovvero luminarie e attività da svolgersi nel periodo natalizio.

La minoranza si è astenuta sul punto, facendo notare che questa era la procedura che andava adottata anche per l’Estate Cassanese e purtuttavia mancano progetto, idee, preventivi che possano dare chiarezza e sicurezza agli interventi.

A margine della discussione è riesplosa la polemica sulla mancata discussione dell’argomento, proposto da “Cassano Avanti” nello scorso Consiglio, in merito ad uno sconto sulla seconda rata Tari, per sovvenire famiglie, imprese e commercianti alle prese col caro-bollette.

“Giusto fare l’Estate Cassanese, il Natale Cassanese e quant’altro – hanno detto Giustino e Caprio – ma perché non pensare alle famiglie in difficoltà, a chi non ce la fa ad arrivare a fine mese, ai commercianti ed alle imprese che rischiano la chiusura e per le quali questa Amministrazione nulla sta facendo e impedisce anche di discutere una proposta sensata?”.

Lionetti e Battista hanno ribadito che nel prossimo Bilancio preventivo, il primo dell’Amministrazione in carica, sono allo studio misure specifiche per il sostegno: “la vostra proposta era non solo populista ma neppure fattibile dato che ha avuto il parere contrario degli Uffici”, hanno detto gli Assessori.

 

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