Il candidato del Partito delle Libertà alla carica di Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, ha presentato il suo programma e la sua lista: priorità del programma di Schittulli è rilanciare la terra di Bari.
Per spiegarlo ha citato dei dati."La provincia di Bari è al quart’ultimo posto tra le 12 province maggiori d’Italia per tasso di occupazione, con il 49,7% di persone occupate su una media nazionale di 58,7: ecco perché c’è bisogno di un cambiamento che restituisca opportunità concrete ai cittadini della terra di Bari", ha detto l’antagonista del presidente uscente Vincenzo Divella, commentando i dati relativi al 2008, diffusi oggi dall’Istat.
"Il quadro complessivo rappresentato nelle statistiche – spiega Schittulli – disegna una provincia in coda rispetto alle province maggiori: il fatto che Bari primeggi rispetto a Catania o Palermo è soltanto una magra consolazione. Negli anni scorsi, – aggiunge – ci saremmo aspettati auspicabili sinergie in favore delle nostre realtà territoriali più in crisi, e invece la Provincia di Bari ha saputo soltanto litigare con Comune e Regione facendoci perdere opportunità di sviluppo". Secondo Schittulli "la debolezza più grande riguarda la occupazione femminile, ferma al 33% contro una media nazionale che supera il 47".
Schittulli sarà sostenuto da una lista che porta il suo nome ("Lista Schittulli"). Questi i 36 candidati (in parentesi il collegio): Eustachio Claudio Solazzo avvocato (Acquaviva); Antonio Baccellieri avvocato (Adelfia); Filippo Berloco imprenditore (n. 3, ALTAMURA I); Angela Aliani avvocato (n.4, ALTAMURA 2, comprendente anche alcuni quartieri di GRAVINA); Donato Radogna dottore commercialista (Bari I); Francesco Grimaldi medico (Bari II); Maria Orlando direttore aziendale (Bari III); Nicola De Matteo impiegato (Bari IV); Amedeo Nardi perito industriale, consulente (Bari V); Letizia Bucaria in Coppolecchia avvocato (Bari VI); Gaetano Falco medico (Bari VII); Anna Maria Di Pinto in Argentiero laureata in Scienze politiche, bancaria (Bari VIII); Annamaria Amodio biologa (Bari IX); Marcello Amodio dirigente Inps (Bari X); Michele Labianca docente (Bitonto 1 e Bitonto 2); Vitantonio Laruccia pensionato, ex dirigente della Provincia (Conversano); Maurizio Vernice dipendente Amgas (Corato); Domenico Capano agente assicurativo (Gioia del Colle); Domenico Franco Romita medico (Gravina-Poggiorsini); Claudio Antonelli studente universitario (Locorotondo); Raffaele Nerotti ingegnere (Modugno); Vito Zaccaria dirigente aziendale (Mola); Giovanni Gadaleta medico (Molfetta I); Adele Maria Serena Claudio in Baldassarre avvocato (Molfetta II); Serafino Mitrotti medico (Monopoli); Giovanni Marino Gentile bancario (Noci); Nicola Sicolo manager aziendale (Noicattaro); Lucia Maria Antonietta Grieco in Siciliani imprenditrice (Palo del Colle); Paolo Tundo tecnico di radiologia della Asl (Putignano); Beniamino Doro ingegnere (Rutigliano); Luciano Lorusso medico (Ruvo); Pietro Guglielmo geometra (Santeramo-Cassano); Renato Brucoli editore, giornalista (Terlizzi-Giovinazzo); Anna Maurodinoia in Cataldo imprenditore (Triggiano); Natale Catella medico (Valenzano).