PDL: GENTILE HA LASCIATO SOLO DEBITI
Dal Capogruppo della maggioranza consiliare del PdL, Pasquale Di Canosa, riceviamo e pubblichiamo.
Pagare i conti ed aumentare le tasse ai cittadini cassanesi………. o “bollare” i creditori e raccontare la storiella del buon governo?
Questo dev’essere stato l’interrogativo che la precedente Amministrazione comunale si è posta nel corso degli anni.
La risposta?
NON pagare i debiti e lasciare ai posteri le conseguenze dell’ardua sentenza!!!!
Queste le scelte operate da quanti oggi vantano il risanamento.
Questo l’orientamento di chi oggi si erge a paladino della legalità.
Questo l’atteggiamento tenuto da chi oggi lamenta il mancato rispetto delle regole.
Questo il perverso gioco di chi per 10 anni si è impegnato a creare fantasmi salvo poi organizzarne la caccia.
E così, oggi, si scopre che l’Amministrazione passata ha continuato per anni a non pagare per poi giungere a concludere accordi transattivi che comunque non rispettava!
Così, in data 11.03.2010, al Comune di Cassano delle Murge è stato notificato dalla TRADECO un ORDINE DI PAGAMENTO IMMEDIATO per oltre €105.000,00 proprio a seguito del mancato rispetto di una transazione firmata il lontano 20.02.2008!
Per intenderci, l’Amministrazione dei “forti, onesti e gentili”, alla data del 20.02.2008, accumulava debiti nei confronti della Tradeco per quasi €270.000,00.
A questo punto, il “Buon Governo”, dopo calcoli, perizie e controperizie, sottoscriveva una transazione obbligandosi a versare €111.414,19 entro 30 gg. dalla sottoscrizione ed entro la data del 31.05.2008 un ulteriore pagamento di €88.000,00.
Ebbene, mentre il primo pagamento veniva regolarmente onorato, il secondo non solo veniva lasciato nel dimenticatoio ma non veniva neppure iscritto in bilancio così come previsto per legge!
E così oggi, il Comune di Cassano, a fronte di un pagamento concordato di €88.000,00, si trova nella condizione di doverne sperperare €20.000,00 in più a titolo di interessi, mora, spese legali!
Questo è stato il risanamento?
Questa è legalità?
Questa è onestà?
Questo significa aver rispettato le regole?
Questa è tutela dell’immagine di Cassano?