AUMENTO DELLE TARIFFE: NID PROPONE UN’ALTERNATIVA
Il capogruppo Teodoro Santorsola ha infatti proposto per iscritto al Consiglio Comunale di spostare i circa 6mila euro necessari per garantire quel servizio, da un’altra voce del Bilancio ovvero dai compesi previsti per la Commissione di esperti che dovrà valutare il “project financing” del Polisportivo Comunale di via Grumo.
“Invece di prevedere 20mila euro per questa Commissione – ha proposto Santorsola – tagliamone 6mila o quello che è necessario e destiniamolo al capitolo di entrata per quelle voci che andrà ad annullare la retroattività”.
La proposta è rimasta agli atti ed è stata “congelata” ma non è stata accettata. Infatti, secondo il Presidente del Consiglio Comunale, Ignazio Zullo e dell’Assessore Antelmi “tale atto non è fattibile in questo momento poichè comporta la verifica della congruità nonchè una serie di procedimenti” che potevano inficiare l’intero Bilancio.
Antelmi ha anche afermato che la proposta di Santorsola avrebbe potuto anche configurarsi come un danno erariale e dunque da analizzare attentamente.
“Nessun danno erariale – ha replicato l’ex assesore al Bilancio – poichè è nella facoltà dell’amministrazione comunale operare in questo senso. Tra l’altro ci sono mille opzioni possibili purchè si voglia evitare di far pagare quei soldi a quelle famiglie.
Antelmi si è impegnata a verificare la possibilità proposta anche assieme all’associazione Coordinamento Genitori Democratici che ieri ha concluso la petizione con 649 firme di cittadini che dicono “no” all’aumento e alla retroattività dlele tariffe.