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SANTORSOLA: IL SINDACO NON RISPONDE SULL’AMIANTO

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Dal Gruppo Consiliare “Nuova Ideadomani” per tramite del suo Capogruppo, Teodoro Santorsola, riceviamo e pubblichiamo.

 

 

Avere un eccellente addetto stampa non può esimere un sindaco da prendere iniziative concrete e dare risposte puntuali ad altrettante domande chiare! È l’esatto contrario di quello che ha fatto la Di Medio stamane, divulgando un comunicato stampa pubblicato, tra l’altro, solo su testate giornalistiche web locali. Un Sindaco che si rispetti, avrebbe dovuto rispondere con i fatti a un’interpellanza, quella di “nuova ideadomani, che nulla ha di polemico né di pretestuoso. La “prima cittadina”, invece, ha diramato un comunicato che avremmo voluto e dovuto leggere sul sito istituzionale del Comune. Probabilmente alla Di Medio piace molto lo stile di apparire, di essere in prima pagina, più che lavorare alla soluzione dei problemi cittadini. L’importante, per la nostra biondo crinuta, è parlare; dire anche chiacchiere, ma replicare senza però andare al cuore del problema e sviando alle precise domande.

Nel suo comunicato il Sindaco testualmente dice che “ … gli uffici preposti e la Polizia Municipale hanno segnalato la presenza dei lastroni al mio ufficio”. Omette di dire quando ne ha avuto notizia. La Di Medio prosegue con la banalità di affermare che “tali azioni incidono sulla salute pubblica e si riflettono anche sulle casse pubbliche per i numerosi costi “…. Se tutto ciò incide sulla salute pubblica, allora perché tergiversare tanto? Il sindaco è la massima autorità sanitaria in ogni città. Ed ancora, la salute ha un costo? Assurdo che un medico parli di costi per tali situazioni. La vita delle persone ha un costo?

Rileviamo che, invece che rispondere all’interpellanza, si utilizza l’addetto stampa per polemizzare. Uno stile istituzionale apprezzabile avrebbe indotto un sindaco serio a rispondere a un rappresentante dei cittadini, cioè un consigliere comunale, prima ancora che diramare comunicati stampa a terzi! Del resto, il gruppo consiliare di “nuova ideadomani ha dapprima protocollato l’interpellanza e poi diffuso il proprio comunicato stampa.

“Nuova ideadomani ha segnalato il problema amianto in via Sant’Antonio Abate rilevando la pericolosità di quelle lastre che, di là dalla sterile e puerile polemica se sono eternit o cemento, devono essere subito rimosse, visto che lì giacciono da oltre 15 giorni. Il termine “smaltimento” è stranamente utilizzato solo dal sindaco che parla di mesi per “smaltire materiale in odore di amianto”. Che cosa significa “materiale in odore di amianto”? Tutto questo giro di parole appare come un voler solamente prender tempo.

Noi di “nuova ideadomani invece, riformuliamo le tre semplici e dirette domande al sindaco:

  1. quali iniziative sono state intraprese ad oggi per la rimozione delle lastre di eternit?
  2. quali atti ha posto in essere per l’immediata soluzione del menzionato problema?
  3. ritiene di dover avviare iniziative che evitino il ripetersi di tali sconsiderati gesti?

In attesa di ricevere risposte che auspichiamo prive di polemica (che non noi abbiamo innescato, semmai subito) diciamo a voce alta e ferma: togliete urgentemente quelle lastre!

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