AL BARBANERA PUB: “UNA VETRINA PER 11 TALENTI”
Si è conclusa con un ottimo successo di pubblico la tre giorni di Arte al “Barbanera Pub” di Acquaviva delle Fonti.
Una vetrina straordinaria per i giovani artisti locali invitati ad esporre i propri lavori in un originale allestimento che vede il suo punto di forza nella suggestiva cornice del tema piratesco della storica birreria del centro storico della città. Una location straordinaria tra palle di cannone, scheletri, squali, botti di rum e quadri di galeoni curata nei minimi particolari fa da sfondo ai molti pezzi presentati per questa seconda edizione della mostra d’arte.
CassanoWeb propone ai suoi lettori una ricca Fotogallery e un’esclusiva intervista ai promotori di questa iniziativa, uno dei tanti eventi collaterali realizzati per festeggiare lo speciale compleanno del Barbanera Pub (1996-2011).
Come nasce questa iniziativa?
“Il progetto, ci riferisce Teresa Guido in arte TERRYGU, caricaturista acquavivese e coordinatrice degli artisti, nasce da una idea di collaborazione con il Pub Barbanera, da alcuni anni infatti, sono attiva nel panorama artistico locale e della Provincia di Bari sia come artista emergente che come anche organizzatrice di piccoli eventi artistici. C’era la volontà da parte del Pub di voler trasformare per qualche serata il locale non solo come luogo di fruizione culinaria, e luogo di ritrovo ma suscitare anche un piacere visivo volto a sublimare il piacere di stare un locale come questo.
Abbiamo scelto di realizzare un evento di arte visiva i cui protagonisti sono i ragazzi della città di Acquaviva e dei dintorni (Cassano delle Murge, Bari, Grumo Appula e Casamassima). Presentiamo lavori che vanno dalle tecniche più tradizionali di pittura installazioni e fotografia alle più innovative e originali come l’ illustrazione, la caricatura, il fumetto, il disegno Pop e di street art. Sono riuscita a mettere insieme su questa barca, parliamo di locale che si rifà alla tradizione piratesca, pochi ma buoni artisti, molti dei quali emergenti.
Per questo evento ho deciso di scegliere una precisa fascia di età di artisti che va dai 18 sino ai 30 anni, per dare spazio ai ragazzi perché chi è già affermato sulla scena artistica ha già i propri contatti e le proprie vetrine. Anch’io come loro coetanea sono vicina alle necessità dei giovani che non hanno contatti e conoscenze non sanno a chi rivolgersi nel momento in cui hanno il desiderio di esporre i propri lavori.
Queste occasioni sono inoltre motivo di conoscenza per nuovi artisti, che hanno bisogno di una spinta e incoraggiamento, in questa mia esperienza ho notato che ci sono artisti ottimi che ho avuto modo di conoscere con questi eventi di Acquaviva. Non è solo la pittura madre delle arti molti si cimentano in opere sperimentali molto originali, questo è molto bello alla fine capiamo quando il giovane artista sia un grande creativo.
Quali e quanti artisti in questa mostra?
Questo evento artistico è al secondo debutto non è la prima volta che artisti si sono cimentati al Barbanera con l’allestimento di opere, molti si sono riconfermati. Ricordiamo tra i partecipanti: Francesco Cascella di Bari che si occupa di ritrattistica e caricature, Rosangela Massarelli di Grumo che si occupa di pittura surrealista, Nicola Martielli un pittore iperrealista, Angelo Luiso che fa pop art, Katia Lotito che mi colpito tantissimo per i suoi acquerelli non l’avevo mai notata è stata una sorpresa, un grande artista affermato nel Comune di Casamassima e dintorni Gigi Cristiantelli che realizza installazioni in metallo, Daniele Lazazzera che ha realizzato la tela appesa al centro della scala. New entry del gruppo: Annamaria Cacciapaglia di Santeramo che si occupa di pittura surrealistica molto favolesca, Nicola Giuseppe Colafemmina di Acquaviva che realizza disegni surreali, Luciana Capozzi e Antonella Ripa, per un totale di 11 artisti.
Per quanto riguarda il numero di pezzi esposti?
Ci siamo organizzati in modo da capire quanti eravamo e ci siamo ripartiti ‘ il territorio’ sostanzialmente ciascuno ha avuto il suo spazio ha creato il suo angolo personale artistico. Questa è per noi una vetrina per farsi conoscere dal pubblico, per la vendita di un’opera bisogna contattare il singolo artista.
E per finire le motivazioni dell’iniziativa ai gestori del Pub.
“Con questa tre giorni abbiamo voluto promuovere la buona volontà dei giovani artisti locali, ci fa molto piacere vedere come Acquaviva e i paesi vicini abbiano talento e voglia di mostrarsi. Vogliamo collaborare con i giovani, noi stessi siamo giovani, vogliamo dare la possibilità di crescere insieme a noi, creare iniziative di qualsiasi genere, se si può fare la facciamo con grande entusiasmo”.