Attualità

Per don Cassol, gemellaggio tra l’Alta Murgia e le Dolomiti

don piero cassol

 

Il 21 agosto 2012 rappresenterà una data storica per due comunità geograficamente distanti ma unite dalla memoria di un episodio drammatico che ne ha segnato la storia recente. A due anni esatti dall’omicidio ad Altamura di Don Francesco Cassol, parroco di Longarone, i due luoghi che simbolicamente hanno accompagnato l’esistenza del sacerdote dalla nascita alla morte si stringono in un abbraccio simbolico in nome della legalità e dell’amore per la natura.

I presidenti dei parchi nazionali dell’Alta Murgia (Cesare Veronico) e delle Dolomiti Bellunesi (Benedetto Fiori) sottoscriveranno ad Altamura, nella sala consigliare – alla presenza dei familiari di don Cassol e dei rappresentanti delle due comunità – il protocollo del gemellaggio che vedrà le due aree protette collaborare in una serie di progetti per la promozione della legalità e per la reciproca valorizzazione delle straordinarie risorse culturali, ambientali, enogastronomiche offerte dai due territori.

L’iniziativa è stata salutata favorevolmente dal Ministro per l’Ambiente, Corrado Clini, che ha voluto essere presente con un messaggio che sarà letto integralmente durante la cerimonia: “Le due aree protette, nell’avviare un percorso di collaborazione per numerose iniziative di reciproca promozione culturale, si impegneranno anche per realizzare campagne di prevenzione ed informazione sulla legalità nei parchi. Insomma, sono diverse le ragioni per cui essere lieti del gemellaggio fra le Dolomiti Bellunesi e l’Alta Murgia: è un modo per unire nord e sud, per valorizzare il ruolo dei Parchi andando oltre il concetto, pur irrinunciabile, di tutela del paesaggio, per ricordare la figura di don Francesco Cassol e il suo amore per questo ‘giardino dell’anima’ che è l’ambiente che ci sforziamo di proteggere ed esaltare”.

Le iniziative saranno aperte alle 11,30, con la sottoscrizione da parte dei presidenti del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi del gemellaggio. Successivamente, alle 12,30, sarà celebrata nella Cattedrale di Altamura una Santa Messa in suffragio di Don Francesco Cassol celebrata da S.E. Mons. Mario Paciello, Vescovo di Altamura. Suggestiva conclusione alle 13,30, al Pulo di Altamura, con la deposizione di una corona nei pressi del luogo del delitto e l’esecuzione da parte dell’Antonio D’Ambrosio Ensemble di un brano intitolato “Sognando il Silenzio” (Derme bambenidde), dedicato a Don Francesco Cassol.

Tutti gli eventi sono aperti alla partecipazione.

PROGRAMMA


Ore 11,30, Sala Consigliare del Comune di Altamura.

Inizio Cerimoniale. Saluti istituzionali delle autorità presenti.

Lettura del messaggio del Ministro dell’Ambiente Corrado Clini.
Sottoscrizione da parte dei presidenti del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi del gemellaggio in memoria di Don Francesco Cassol.

Ore 12,30, Parrocchia Cattedrale di Altamura.

Santa Messa in suffragio di Don Francesco Cassol celebrata da S.E. Mons. Mario Paciello, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti.

Ore 13,15, Località Pulo di Altamura.

Deposizione di corona di fiori in prossimità della stele commemorativa situata nei pressi del luogo dell’omicidio di Don Francesco Cassol.
Esibizione acustica di Antonio D’Ambrosio Ensemble con l’esecuzione del brano Sognando il silenzio” (Derme bambenidde).
Omaggio ai familiari di Don Francesco Cassol.

Ore 13,30
Conclusione cerimoniale.

 

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