Accordo di programma per il mobile imbottito: stretta finale
Si torna a parlare di accordo di programma per il rilancio dell’attività industriale nell’area murgiana. Nella conferenza stampa di stamattima il sindaco di Santeramo, Michele D’Ambrosio e l’assessore alle Attività Produttive, Gianni Sportelli hanno illustrato il programma.
Nnei prossimi giorni si terranno alcune iniziative per arrivare all’accordo entro il 30 settembre e saranno invitati tutti gli imprenditori. Per arrivare a tale intesa, il sindaco ha diviso il lavoro con l’assessore Sportelli, il quale si è occupato della parte imprenditoriale, mentre il sindaco ha lavorato sulla parte istituzionale, rimanendo in costante contatto con l’assessore regionale Loredana Capone e la segreteria dell’onorevole Massimo D’Alema. Il tutto risponde al compito dell’ente locale, cioè favorire gli incontri, creando potenziali occasioni.
In questi giorni il sindaco ha incontrato i vertici regionali di Confindustria e i dirigenti di Puglia Sviluppo, come il dottor Devito, cha sarà presente anche mercoledì 12 settembre durante l’incontro a Palazzo Marchesale alle ore 10.30. Al vertice presenzierà anche Pasquale Orlando, dell’attuazione del Programma della Regione Puglia, il quale si occupa di intercettare i fondi europei.
Il 17 settembre è una data fatidica poiché a Santeramo arriva Carlo Sappino, massimo dirigente del settore incentivi del Ministero dello Sviluppo Economico, accompagnato dall’amministratore delegato di Invitalia, per cercare fondi d’investimento.
Gli incontri di martedì 11 e mercoledì 12 sono propedeutici ed informativi e servono a spiegare alle parti interessate come e cosa fare. Il grosso del lavoro da fare si avrà dal 17 settembre, poiché si valuteranno i primi progetti arrivati allo sportello.
Come si diceva in apertura, fondamentale importanza avrà il centro per l’impiego nella sua nuova sede. Negli stessi locali troverà spazio la Porta Unica d Accesso a cui si rivolgeranno tutti i cittadini con disagio, che spesso nasce dalla perdita del lavoro. Averli insieme eviterà code e file a chi si rivolge ai servizi comunali.
L’assessore Sportelli si è soffermato sulla parte tecnica dell’accordo e ha illustrato le varie fasi che hanno portato all’intesa.
Al momento hanno presentato domanda circa 15 imprese e le proposte vanno dall’agro-alimentare fino alle energie rinnovabili, passando per le tecnologie. Si potrebbero anche realizzare alcune infrastrutture. Il maggior numero di proposte arriva da Santeramo e Altamura, ma ci sono anche aziende venete e abruzzesi interessate a installare impianti nella zona industriale di Santeramo. Tra questa anche le industrie Natuzzi, che presentano tre proposte progettuali. L’unico rammarico per l’assessore è che le proposte siano arrivate da aziende singole, che non hanno fatto rete o non si sono consorziate. Un vizio atavico che l’imprenditoria in generale si porta dietro da sempre. Per Sportelli si tratta di un’opportunità che va colta. Il rilancio economico del territorio passa dalla salvaguarda dei posto di lavoro de mobile imbottito, ma si passa anche dalla riconversione industriale, senza dimenticare la vocazione agricola del territorio, in cui Santeramo ha tutti i requisiti per emergere.
L’ente locale, come affermato dal sindaco durante il suo intervento, deve facilitare gli incontri, creando occasioni e non illusioni. Il sindaco e l’assessore si dicono ottimisti. Devono esserlo. Hanno osato tanto per arrivare a questi risultati.
Chiunque voglia presentare domanda per accedere al programma, può farlo allo sportello Sviluppo Economico entro il 30 settembre. Maggiori informazioni sono presenti sul portale del Comune di Santeramo.
L’appuntamento è quindi fissato a mercoledì 12 settembre alle 10.30 a Palazzo Marchesale con gli interventi del sindaco D’Ambrosio, dell’assessore Sportelli, del dottor Pasquale Orlando e del dottor Antonio Devito.