Vandalismo a Lagogemolo dinanzi alla statua della Madonna
Vasi distrutti, piante divelte, cordoli presi a calci e spaccati. E la copertura di un tombino dell’acqua alzato di peso e portato via.
Solo, per fortuna, la statuetta della Madonnina si è salvata dal raid vandalico che l’altra sera ha investito una piazzola realizzata dai residenti di Lagogemolo, nella zona del plesso denominata “Lagogemolo di Giano”,un’area di sosta e di preghiera, dove raccogliersi qualche momento prima di affrontare la giornata lavorativa o al ritorno a sera, dal lavoro.
A denunciarlo, uno dei residenti che rammaricato afferma “nemmeno i santi, le nostre cose più care i nostri affetti più veri dove passando da vicino alla Madonna possiamo fare una preghiera possono restare immuni”.
La zona, poi, sembra essere stata invasa dall’acqua – stando a quanto si comprende dalle foto scattate dai residenti – dopo che i vandali hanno divelto la copertura di un tombino a aperto la vavola, con un danno ulteriore a tutta la piccola area di preghiera.
I residenti sono già al lavoro per riprsitinare il tutto, con maggiore forze di prima nel difendere un’oasi di benessere vero, quello dell’anima. Il fatto, inoltre, è stato denunciato ai Carabinieri di Cassano che ora si dovranno occupare delle indagini.