Cultura

Quattro donne e una idea: ecco “scarpe rosse” a Cassano

scarpe rosse protagoniste

Quattro giovani donne e un’idea, da qui nasce il progetto di portare anche a Cassano la marcia silenziosa delle scarpe rosse, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Raffaella Casamassima, Rossana Putignano, Marianna Casella, Carmen Palumbo, questi i nomi delle promotrici, sulla scorta di alcune riflessioni nate da fatti di cronaca nazionale e di esperienze personali in ambito lavorativo, hanno deciso di sensibilizzare, attraverso il loro contributo concreto, il paese e il suoi abitanti. Grazie al sostegno delle istituzioni e dei suoi assessori, che per finanziare l’idea si sono decurtati parte del loro stipendio, hanno organizzato per la giornata di venerdì 22 novembre in p.zza Moro un’esposizione delle scarpe rosse che stanno raccogliendo in questi giorni, simbolo della lotta contro il femminicidio, e un convegno che si terrà alle 18, dal titolo “Il sangue rosa”, durante il quale interverranno personalità importanti impegnate attivamente nel campo contro la violenza sulle donne.

Il progetto iniziale prevedeva anche un coinvolgimento della scuola superiore, attraverso la proiezione di un film a tema per le classi del liceo e un dibattito, allo scopo di educare e coinvolgere anche le generazioni più giovani su un tema così importante e delicato. Purtroppo, con risposta tardiva da parte dell’istituzione scolastica, quest’attività è stata rimandata per indisponibilità degli spazi e di alcune classi impegnate in un diverso progetto concomitante.

Fra gli ospiti che interverranno al convegno, la dott.ssa De Vanna del centro C.R.I.S.I., il dott. Lisi, criminologo e psicologo, l’on. Sisto, presidente della commissione Affari costituzionali alla Camera, Giuseppe Quatraro, capo istruttore dell’accademia di arti marziali di Acquaviva; in attesa di conferma per il questore di Bari.

La locandina dell’evento, che sarà esposta il giorno della manifestazione, riporta l’immagine molto suggestiva dipinta su tela da Maria Rosaria Laera, “alla quale va un ringraziamento particolare, con la speranza che la tela possa rimanere nei locali del Comune di Cassano, e con l’auspicio che questa sia la prima di una lunga serie di attività contro la violenza sulle donne e negli anni futuri venga mantenuta la stessa sensibilità dalle prossime amministrazioni”, conclude Raffaella.

Si ricorda l’importanza di partecipare alla raccolta delle scarpe, rosse o dipinte di rosso, nella giornata di sabato 16 novembre, presso i locali dell’Ufficio del turismo, a palazzo Miani-Perotti, dalle 10 alle 12, e dalle 17 alle 19.

Per chiunque contribuisca donando le scarpe, ci sarà un piccolo presente.

 

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