Fine mandato: la Di Medio saluta la cittadinanza

I progetti realizzati e quelli “in itinere”; le prossime, imminenti inaugurazioni con un occhio alla campagna elettorale (il canile municipale, la casetta dell’acqua) e le idee che non si sono ancora realizzate. E la voglia di continuare, anzi: “di crederci ancora”.

Il Sindaco Maria Pia Di Medio ha concluso così, ieri sera presso un Cinema “Vittoria” desolatamente vuoto (se si faceva eccezione per alcuni degli assessori e dei consiglieri presenti assieme alle loro famiglie), i cinque anni del suo mandato elettorale, con la lettura della “Relazione di fine mandato”, già pubblicata sul sito istituzionale del Comune (leggi qui).

Una serata poco organizzata, con un discorso monotono del primo cittadino che per oltre due ore ha elencato tutte le iniziative che il programma elettorale del 2009 prevedeva, e per cui ha avuto la fiducia dei cittadini, e che in gran parte è stato realizzato.

Dalle casse comunali in buona salute (il prossimo 7 maggio il Consiglio Comunale approverà il Consuntivo 2013 che segna un +868mila euro di avanzo), agli aumenti contenuti e dovuti per legge sulle tasse comunali (vedi la voce rifiuti) alle opere realizzate e progettate ma comunque in via di conclusione (canile, la rotonda in zona industriale, piazza Dante, i loculi al cimitero, le strade asfaltate, l’impianto di co-generazione per il risparmio energetico, le strade rurali, la Pinacoteca e l’annesso museo e così via).

Su tutte le progettazioni, però, è stata la raccolta differenziata dei rifiuti (la cui percentuale sfiora, oramai, il 70%) il vero fiore all’occhiello dell’amministrazione Di Medio “un servizio che ci invidiano e ci copiano” nei paesi vicini, ha detto il sindaco; uno sforzo straordinario dell’amministrazione, degli uffici e dei cittadini che hanno risposto benissimo alla volontà di riciclare e riutilizzare i rifiuti, facendone una ricchezza.

“Faremo una lotta a chi ancora non si convince che è cambiato il registro – ha detto il sindaco – incentivando sempre più l’attenzione a non produrre rifiuti ed a riciclare”.

Uno sguardo, poi, alla società: i progetti per le tante famiglie disagiate, per gli anziani, per i bambini (dal doposcuola presso le Officine Culturali alla mensa scolastica alle colonie ai bonus per lavoro e attrezzature sanitarie); dalle iniziative per il turismo e per la cultura; alla conferma che Cassano avrà, nei prossimi mesi, il ruolo di vicepresidenza della Comunità del Parco dell’Alta Murgia, segno distintivo di grande attenzione all’ambiente ed a questo importante ente territoriale.

La Di Medio poco si è soffermata sul mutato clima “socio-politico” a Palazzo di Città, finalmente libero dalle prepotenze, dalle angherie e dalla voglia di vendetta verso coloro che non la pensavano come il padrone di turno ma è negli occhi di tutti la libertà di cui con la massima trasparenza ogni cittadino può godere.

Fra il pubblico si scorgeva già qualche volto nuovo per la politica-amministrativa locale: prossimi candidati che da qui a qualche giorno saranno catapultati nella grande macchina elettorale che la Di Medio vuole guidare ancora per altri cinque anni: per completare ciò che ha iniziato e lanciare nuove idee.

Vedremo se i cittadini cassanesi glielo permetteranno o se a crederci ancora saranno in pochi.

 

Fotografie di Raffaele Fiantanese