Emergenza neve, verso la normalizzazione.
Procede lentamente verso la normalità la vita cittadina, ma molto resta ancora da fare per superare del tutto l’emergenza neve. Anche questa mattina, così come accade da tre giorni, i mezzi ingaggiati dal Comune di Cassano che spalano e portavo via il ghiaccio accumulatosi nei giorni scorsi per le strade sono al lavoro.
Molte delle strade principali sono state liberate dal manto ghiacciato ma tante altre attendono ancora l’intervento dei mezzi spalatori: la zona di “San Gaetano”, il quartiere “Sacro Cuore”, la collina “Santa Lucia” e le strade attorno all’area mercatale quelle che presentano più criticità. Senza contare le tante traverse e stradine interne dove molto spesso le lastre di ghiaccio la fanno ancora da padrone.
Anche presso i borghi residenziali, che in molti casi si sono dovuti arrangiare da soli, pagando di tasca propria i mezzi chiamati a liberare anche strade di pertinenza comunale, la situazione si và piano piano normalizzando.
Il vento di scirocco che ieri spirava su Cassano e un piccolo rialzo delle temperature hanno consentito lo scioglimento di molta neve ma tanto, c’è ancora da fare.
Strade extraurbane, invece, completamente percorribili ed anche gli autobus del servizio pubblico hanno ripreso a viaggiare secondo i normali orari.
Il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri ha reso noti gli interventi effettuati dai militari in tutta la provincia, nel corso di queste giornate. A Cassano i militari della locale Stazione Carabinieri Forestale, utilizzando i propri speciali equipaggiamenti, hanno subito prestato soccorso ai degenti ed al personale sanitario del “Maugeri”, totalmente isolato.
La Polizia Locale, intanto, coadiuvata dalla Protezione Civile cassanese ha cominciato la conta dei danni per quel che riguarda il patrimonio pubblico, anche per velocizzare l’inoltro delle pratiche alla Regione Puglia nell’ambito del riconoscimento dello stato di emergenza. Danni notevoli si registrano al patrimonio arboreo con crolli di alberi, rami e distruzione di piante (in piazza garibaldi, via Cadorna, piazza Galilei, piazzale Tampoia); in piazza Mercatale è crollata completamente una delle due pensiline e l’altra appare gravemente danneggiata; molte caditorie e tombini sono sprofondati sotto il peso del ghiaccio e in diverse zone del paese l’asfalto, già in precarie condizioni, ha ceduto del tutto, lasciando profonde buche sulle strade. A questo si aggiungono i danni subiti da privati – in particolare alle tubazioni idriche – nonché dalle aziende, specialmente quelle agricole e zootecniche.
Un albero crollato nel giardino dell’Ufficio Postale
Piazzale Tampoia
Avviati dalle forze dell’ordine controlli a campione su negozi e supermercati che vendono frutta e verdura al dettaglio per verificare se ci sono casi di rialzo ingiustificato dei prezzi dei prodotti. Così come avviene in molte localitò interessate dall’emergenza neve, infatti, sono stati segnalati casi di indebiti aumenti, per nulla giustificati. Gli esercenti saranno pesantemente sanzionati ma anche i cittadini, ovviamente, dovranno fare la loro parte per segnalare alla Polizia Locale eventuali abusi e distorsioni.
Lunedì, comunque, riprende la raccolta differenziata dei rifiuti porta-a-porta. A confermarlo a questo giornale è la ditta incaricata del servizio che in queste ore sta incrementando il posizionamento di altri contenitori dei rifiuti presso le isole ecologiche temporanee che saranno in funzione fino a domani sera. Dal 16 gennaio si riparte con la raccolta dell’umido presso le singole abitazioni.
Sempre lunedì si riaprono le scuole di ogni ordine e grado, dopo la chiusura forzata di una settimana. Alcuni dei problemi che la neve e il forte calo delle temperature avevano provocato nelle scuole, quali il cedimento della pensilina d’ingresso presso la scuola di Via Convento, sono stati risolti o sono in via di risoluzione e dunque salvo imprevisti dell’ultim’ora le lezioni riprenderanno regolarmente.
Seconda visita a Cassano, in pochi giorni, del Presidente della Giunta Regionale Michele Emiliano che è tornato in paese per avere conferma delle sue assurde affermazioni dell’altro giorno, quando si è lasciato andare ad affermazioni secondo cui l’emergenza era sotto controllo; Emiliano ha incontrato il Commissario Prefettizio Francesco Cappetta che per tutta l’emergenza neve non è mai stato a Cassano, delegando il sub-Commissario Raimo per qualunque necessità. Il Presidente della Giunta ha comunque annunciato la proroga dello stato di emergenza in tutta la Regione, fino alla fine del mese di gennaio, anche in vista di una nuova perturbazione anche a carattere nevoso che però, questa volta, non dovrebbe toccare la zona della Murgia.