Vito Cecinato: la mia opera rubata nella Foresta di Mercadante
Rubato da una mano ignota il piccolo coniglio d’argilla che l’artista barese Vito Cecinato (in arte VitaL, nella foto) aveva “donato” alla Foresta di Mercadante, in territorio di Cassano delle Murge, ispirato dall’intensità dei luoghi che invitano alla mimetizzazione.
Installazione documentata in un video girato da Stefano Caggianelli, con la collaborazione del dronista Simone Quarato e le musiche di Roylir.
Ad un giornale on-line barese, Cecinato ha rivelato, infatti, che la piccola scultura che una settimana fa aveva posizionato fra alcuni alberi in una radura della Foresta non c’è più, se non il suo supporto in pietra.
“Questo però mi rende contentissimo – ha raccontato il 24enne barese, da poco trasferitosi a Milano – mi piace vedere le persone sorridere e suscitare la loro curiosità, allora il gesto migliore che possa fare è lasciare in giro le mie opere: se qualcuno se le vuole portare a casa, ben venga”.