Cittadinanze Onorarie e dedicazione luoghi: unanimità in Consiglio
Alla fine c’è stata la tanto auspicata unanimità dei votanti nel Consiglio Comunale conclusosi poco fa sulle diverse proposte di concedere la Cittadinanza Onoraria alla senatrice Liliana Segre e dedicare alcuni luoghi di Cassano a Norma Cossetto, infoibata dall’odio titino ed Elisa Springer, sopravvissuta all’Olocausto nazista.
I blocchi contrapposti fra minoranza – che inizialmente aveva proposto di onorare la Segre – e parte della maggioranza – che per bocca del vicesindaco Giustino e della consigliera Marsico proponevano di dedicare alcuni luoghi alla Springer, alla Cossetto ed alle vittime della mafia – sono stati superati dalla proposta della Presidente del Consiglio Comunale Antonia Gatti che ha fatto proprie le proposte dei diversi Consiglieri e ne ha fatto tre diversi punti aggiuntivi all’odierno Ordine del Giorno .
In questo modo le proposte sono passate, con lodi reciproche fra i vari proponenti e l’impegno a non fermarsi solo nella dedica di un luogo o nella concessione della cittadinanza a questo o quel personaggio ma ad operare nella scuola, nella società civile e nei luoghi della cultura affinchè vi siano concreti atti di tolleranza, di non discriminazione, di accoglienza verso le idee e le personalità altre e diverse.
Un luogo, infine, sarà dedicato anche alle vittime della mafia e della criminalità organizzata e segnatamente ai giudici siciliani Falcone e Borsellino ed a Maria Falcone sarà conferita la Cittadinanza Onoraria cassanese.
Ora tocca alla Giunta Comunale cassanese e poi agli Uffici Comunali, sentito il parere della Prefettura di Bari per quanto riguarda l’intitolazione, adoperarsi per rendere concrete queste proposte.