25 aprile, messaggi, parole, iniziative a Cassano
Così come accaduto l’anno scorso anche nel 2021 la Festa di Liberazione che l’Italia celebra ogni 25 aprile è fortemente condizionata dall’emergenza sanitaria in corso. Ciò, però, non ha impedito di esprimere auguri, organizzare piccoli gesti di significatività per la giornata e provare a tornare in qualche modo alla “normalità” pre-pandemia, anche a Cassano delle Murge.
La Sindaca Maria Pia Di Medio ha diffuso questo messaggio ai cassanesi:
“Viviamo un tempo in cui ogni giorno ha un valore unico e sarà un ricordo unico. Non possiamo fare celebrazioni pubbliche ma il giorno della Liberazione è impresso nella Storia d’Italia, nella Nostra Storia, ed ogni generazione è tenuta a viverlo con la gratitudine eterna verso tutti coloro che hanno combattuto e vinto contro una delle peggiori ideologie che siano mai state generate dalla mente umana. Confidiamo che nell’imminente futuro possiamo tornare ad onorare insieme, in piazza, coloro che ci hanno donato una Italia libera. Una Italia che oggi lotta per rinascere e ricominciare, nonostante ci siano ancora gravi problematiche legate alla grave Pandemia che stiamo vivendo. Oggi il Sud è unito, attraverso la rappresentanza di tanti Sindaci (in ossequio alle disposizioni ministeriali) in Piazza Plebiscito a Napoli per far sentire la propria voce affinchè l’opportunità del Recovery fund non venga ridotta per il Sud. Lo abbiamo chiamato Recovery Sud e siamo più di 500 Sindaci a far parte di questa Rete che è nata proprio qui, in Puglia, ed ora unisce Comuni di tutto il Sud. Cassano è stato uno dei primi Comuni ad aderire ed oggi, sebbene non presente fisicamente (non potevamo esserci tutti..), è presente nell’attività della Rete con il massimo sostegno e la firma dei vari protocolli e la presentazione di progetti da realizzare”.
Anche il Circolo cassanese del Partito Democratico ha inteso esprimere i sentimenti degli italiani con un messaggio a firma della Segretaria Politica Enza Battista:
“Il 25 Aprile non deve essere un rito ma un sentimento che deve caratterizzare 60 milioni di italiani.
La liberazione e’ la festa di tutti, perchè grazie alla Resistenza e all’ aiuto dei partigiani l’ Italia ha potuto rialzare la testa, tornare democratica, e scrollarsi di dosso il periodo cupo di terrore e morte che l’ aveva contraddistinta per un ” ventennio”.
Senza mai dimenticare il passato, perchè la storia non si ripete mai, ma visti i tempi che corrono in Italia, in Europa e nel Mondo, sono da arginare i vari rigurgiti neofascisti e tutto ciò che potrebbe ledere la democrazia e la pace.
Il 25 Aprile e’ diventato un simbolo di libertà ma anche di speranza e di fiducia nel fatto che anche una situazione disperata grazie all’ impegno di tutti potrebbe migliorare.
E il messaggio che invita a tenere duro e RESISTERE, e’ ancora più importante alla luce del momento difficile che stiamo vivendo. Avremmo voluto continuare con l’apposizione della seconda targa della memoria, ma le restrizioni non ce lo permettono.
Per il secondo anno consecutivo, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia la festa della Liberazione non potrà essere celebrata con la dovuta solennità e con la larga partecipazione popolare che l’ha sempre caratterizzata. Ma non possono e non devono mancare le testimonianze del debito di gratitudine che tutti i democratici nutrono nei confronti di quanti si opposero strenuamente al fascismo, spesso pagando con la vita la loro fede nella libertà, nella dignità umana, nella giustizia sociale e nella pace, e la riaffermazione del patto di cittadinanza nato dalla Resistenza e sancito nella Costituzione repubblicana.
Seguendo l’idea della manifesta lanciata dall’Anpi nazionale, oggi pomeriggio deporremo un fiore sotto l’insegna stradale di Viale della Resistenza. Chiediamo a tutti i cittadini la possibilità di compiere analogo gesto simbolico, portando un fiore a monumenti, lapidi, targhe stradali intitolate a protagonismi dell’antifascismo e della Resistenza, come pure ai martiri delle stragi nazifasciste. Come in tutto il paese, anche a Bari delegazioni dell’ANPI e del Coordinamento antifascista composte da un adulto e da un giovane, alle 16, porteranno un tulipano a monumenti, lapidi, targhe stradali che ricordano le vittime della persecuzione e della violenza fascista. Chiediamo ai cittadini di compiere analogo gesto simbolico, portando alla stessa ora un fiore nelle vie intitolate a protagonisti dell’antifascismo e della Resistenza, come pure ai martiri delle stragi nazifasciste, e se volete potete inviarci le vostre foto tramite messenger o via mail all’indirizzo pdcassano@gmail.com così da poterle pubblicare”.
La Presidenza del Consiglio comunale di Cassano delle Murge, nella persona della Presidente Antonella Gatti ha pensato di donare un libro alla biblioteca comunale in occasione del 25 aprile: “NOI Partigiani- Memoriale della Resistenza italiana”, a cura di Gad Lerner e Laura Gnocchi, edito da La Feltrinelli e uscito nelle librerie il 23 aprile scorso.
“La speranza che accompagna il gesto di donare questo libro – scriva la Gatti – è che anche attraverso la lettura dei racconti dei partigiani si comprenda come ancora oggi esista un nemico da sconfiggere: esso è rappresentato da tutti quei comportamenti che non rispettano la dignità umana, tutti quei comportamenti scorretti che si pongono in essere, a cominciare dal linguaggio violento ed aggressivo che spesso si usa, al solo scopo di screditare gli altri. Mi auguro, al contrario, che i valori che hanno spinto i partigiani a sacrificarsi e a lottare per una società migliore insegni anche a noi oggi che si può e si deve guardare al bene comune come obiettivo principale delle nostre azioni, nella consapevolezza che il bene comune è anche il nostro bene”.
Segnaliamo, infine, l’iniziativa dell’Associazione “L’Eco- il rumore del cambiamento” che ha realizzato una serie di “podcast” (registrazioni audio) che potranno essere ascoltate nelle giornate del 25 e del 28 aprile sulle piattaforme dedicate: chiacchierate con personaggi e protagonisti della Liberazione che non vanno dimenticati. Per maggiori info: https://www.facebook.com/lecoilrumoredelcambiamento