Tassa Rifiuti: esonerate le attività commerciali cassanesi
Esonero dal pagamento della Ta.Ri. (Tassa Rifiuti) per il 2021 per la quasi totalità delle attività economiche e commerciali cassanesi.
Lo ha deciso ieri sera il Consiglio Comunale su proposta dell’Assessora al Bilancio Anna Maria Caprio che ha trovato nelle pieghe del Bilancio comunale e utilizzando appieno il Decreto “Sostegni” le risorse sufficienti ovvero 275mila euro, “una misura che contribuirò ad alleviare – ha detto la Caprio in Aula Consiliare – le sofferenze economiche dovute alla pandemia che tante attività commerciali hanno subito in questi lunghi mesi di crisi”.
In pratica viene ridotta al 65% del totale la Tassa Rifiuti per attività quali musie, biblioteche, scuole, ecc. mentre viene abbattuta al 100% per tutte le altre categorie: dagli alberghi ai ristoranti, dai negozi di qualunque tipologia alle attività artigianali (parruchcieri, estetisti, ecc.) fino a ristoranti, bar, pasticcerie.
il provvedimento è stato approvato a maggioranza con l’astensione delle minoranze. “Siamo perfettamente d’accordo in linea di principio – ha detto Teodoro Santorsola, capogruppo di “Prima Vera Cassano” – ma avremmo voluto un maggiore coinvolgimento anche per magari comprendere meglio i criteri adottati ed estendere l’esonero anche ad altre categorie perchè non comprendiamo il criterio di scelta”.
L’Amministrazione ha spiegato che si è deciso di andare incontro alle categorie economiche più colpite dalla crisi dei consumi: secondo i dati forniti dagli Uffici Comunali si tratta di 196 contribuenti con esenzione totale al 100% e 28 contribuenti al 65%.