Scuola: l’accorpamento Media-Liceo non si può fare
Non si può fare l’accorpamento orizzontale fra Scuola Media e Liceo “Leonardo da Vinci”: le norme in materia non lo prevedono.
E così la Giunta Comunale di Cassano delle Murge è costretta a fare marcia indietro rispetto alla decisione di qualche giorno fa (leggi l’articolo) di proporre alla Regione Puglia l’unione in un unico “comprensivo” l’I.I.S.S. “Leonardo da Vinci” e la Scuola Secondaria di Primo Grado “Vincenzo Ruffo” (staccando quest’ultima dal Comprensivo “Perotti-Ruffo”).
Alla notizia lanciata qualche giorno fa da questo giornale in molti, soprattutto fra gli operatori scolastici, non credevano ai propri occhi ma la Delibera di Giunta n.77 del 4 agosto 2021, che evidentemente in pochi avevano letto, non lasciava dubbi: la Giunta, supportata dagli Uffici Comunali che avevano espresso parere “favorevole”, proponeva alla Regione l’accorpamento orizzontale fra le due scuole in modo da assicurare piena autonomia al Liceo, sempre in bilico a causa del ridotto numero di iscrizioni e nel contempo garantire maggiore governabilità al “Perotti-Ruffo”, costantemente in sovrannumero con i suoi 1.300 iscritti annui.
Ma tutto ciò le norme non lo prevedono dato che l’accorpamento può essere solo “verticale” ovvero fra scuole ed Istituti dello stesso grado.
La Giunta Comunale, riunitasi in tutta fretta lo scorso 12 agosto, si è dunque dovuta rimangiare quanto scritto la settimana prima e modificare il testo da inviare alla Regione, chiedendo alla stessa “una soluzione alternativa (all’accorpamento, ndr) utile al mantenimento della rispettiva autonomia che tenga conto delle competenze specifiche di ogni Istituto Scolastico coinvolto”.