Scritte ingiuriose per una attivista cassanese di Fratelli d’Italia
Una svastica che ricorda il regime nazista e un piccolo fallo, organo genitale maschile, disegnati con una bomboletta spray di vernice nera: sono stati ritrovati sulla parete della abitazione di una giovane attivista di Fratelli d’Italia del gruppo di Cassano delle Murge.
La scoperta, subito dopo la giornata informativa che domenica mattina il gruppo ha tenuto in piazza Garibaldi, in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre.
Una coincidenza troppo banale per essere credibile. Si tratta, piuttosto, di una chiara accusa, velata di “machismo” dato che è stata rivolta ad una donna.
La vicenda sarà portata all’attenzione dei Carabinieri dall’avv.to Raffaella Casamassima, capogruppo di “Cassano Avanti” in Consiglio Comunale, presente ieri in Villa assieme agli attivisti del partito di Giorgia Meloni. È probabile che si procederà con una denuncia contro ignoti data la gravità del fatto: “oggi è un disegno, domani una aggressione e poi chissà…” spiega la Casamassima.
Pochi gli attestati di solidarietà ricevuti dal gruppo e dalla vittima sulla vicenda, resa nota su una pagina dei social network mentre nessuna presa di posizione è arrivata dal partito di appartenenza della vittima.
