Alzheimer: al Centro Diurno di “Villa dei Pini” screening gratuito
Negli ultimi decenni, il progresso della società verso condizioni igienico-sanitarie, ambientali e sociali migliori ha allungato di molto la speranza di vita e diminuito la mortalità, ampliando la fascia anziana della popolazione. L’Italia, infatti, è uno tra i Paesi più vecchi al mondo data la discrepanza tra l’elevata percentuale di persone oltre i 65 anni e la bassa percentuale di popolazione al di sotto dei 15 anni. Il progressivo invecchiamento della popolazione ha inevitabilmente determinato un drammatico aumento di tutte le malattie croniche legate all’età, e tra queste la demenza, con importanti implicazioni a livello economico e socio-assistenziale.
È stato calcolato, infatti, che nel mondo le persone che vivono con questa patologia sono 46,8 milioni, con stime destinate a raddoppiare entro il 2030, per arrivare a 131,5 milioni nel 2050 (Alzheimer Disease International-ADI-2015). Questi dati implicano un gravoso impatto a livello socio-economico tale per cui oggi la demenza costituisce una sfida per i sistemi sanitari e una priorità mondiale per la salute pubblica in termini di prevenzione.
La malattia di Alzheimer è la forma più comune di demenza che provoca un progressivo declino cognitivo in uno o più domini (attenzione, memoria e apprendimento, linguaggio, funzioni esecutive ecc.) di entità tale da interferire con le usuali attività quotidiane come ad esempio fare la spesa, usare il denaro, pagare le bollette ecc. Le persone che ne sono affette vedono peggiorare le proprie capacità di memorizzare informazioni della vita quotidiana, ragionare in modo logico e parlare. A questi possono aggiungersi modificazioni del carattere e della personalità, difficoltà nei rapporti con il mondo esterno e sintomi psicologici e comportamentali come ad esempio la depressione del tono dell’umore e l’apatia che in particolare può rappresentare uno dei campanelli d’allarme.
Sebbene i fattori di rischio potenzialmente non modificabili pesino per circa il 65% (età, sesso femminile, storia familiare positiva ecc.), seguendo degli stili di vita appropriati entro i 40-64 anni di età potremmo agire su quei fattori modificabili che rappresentano il restante 35% della quota totale di rischio. Per far ciò, quindi, importante è l’informazione, la prevenzione e l’eventuale trattamento delle difficoltà già presenti al fine di rallentare il decorso della malattia.
A tal proposito, il 21 settembre si celebra la XXIX Giornata mondiale dedicata all’Alzheimer e in questo mese, tante sono le iniziative promosse in tutto il mondo dai professionisti della salute mentale, con l’obiettivo di creare una coscienza pubblica sugli enormi problemi provocati da questa malattia.
Anche quest’anno, la Residenza Sociosanitaria Assistenziale (RSSA) e il centro diurno Alzheimer “Villa dei Pini” di Cassano delle Murge hanno organizzato un’iniziativa gratuita di prevenzione dell’invecchiamento cerebrale patologico offrendo la possibilità di sottoporsi gratuitamente ad uno screening delle funzioni cognitive al fine di delineare il proprio profilo cognitivo e individuare eventuali segni di malattia. L’iniziativa vedrà coinvolti specialisti del settore che, nell’assoluto rispetto della privacy, saranno pronti a dare risposte concrete e fornire indicazioni utili.
“L’obiettivo di questa iniziativa e di noi specialisti è promuovere l’importanza della salute cognitiva tra la popolazione e aumentare la consapevolezza rispetto all’importanza della tempestività degli interventi al fine di rallentarne quanto più possibile il decorso. Attraverso semplici domande e test neuropsicologici progettati ad hoc si potrà misurare la propria performance cognitiva e indagare se sono presenti segni di decadimento cognitivo patologico. Distinguere i cambiamenti legati all’età dai sintomi della malattia, consente di delineare interventi terapeutici specifici che possono rallentare il progredire delle difficoltà cognitive e la conseguente perdita di autosufficienza causata dalla malattia. Lo screening oltre ad identificare il rischio di sviluppare la malattia permetterà di ricevere suggerimenti utili per un invecchiamento di successo!”
E’ possibile prenotare il proprio screening rivolgendosi al numero 0803467611 o mandando un e-mail a: info@villadeipinicassano.it